Dialogo culturale nazionale: i provvedimenti COVID-19 cultura vengono attuati bene

Berna, 10.05.2021 - Nella seduta del 10 maggio 2021 il Dialogo culturale nazionale ha trattato lo stato di attuazione dei provvedimenti di sostegno per il settore della cultura e ha constatato i buoni progressi effettuati nel trattamento delle richieste. Inoltre, i e le rappresentanti della Confederazione, dei Cantoni, delle Città e dei Comuni hanno approvato le raccomandazioni relative agli ambiti della danza e della sicurezza sociale degli operatori e delle operatrici culturali.

Il Dialogo culturale nazionale constata che attualmente è stato evaso oltre il 60 per cento delle richieste di sostegno relative all’emergenza di coronavirus inoltrate dall’autunno scorso. Inoltre, a fine aprile è stato semplificato il calcolo dei danni per l’indennità per perdita di guadagno versata agli operatori e alle operatrici culturali. Finora, il budget della Confederazione per l’anno 2021 prevede 130 milioni di franchi per i provvedimenti COVID-19 cultura. Il Dialogo culturale nazionale accoglie con favore l’intenzione del Parlamento di deliberare in merito a un credito aggiuntivo di 148 milioni di franchi durante la sessione estiva.

Il Dialogo culturale nazionale ha anche approvato due raccomandazioni. Nell’ambito della promozione della danza verrà incentivata, tra l’altro, la diffusione di produzioni di gruppi indipendenti. In quello della sicurezza sociale degli operatori e delle operatrici culturali verrà messa a punto un’offerta di sostegno, in modo tale che anche altri Cantoni, Città e Comuni attuino le misure volte a rinforzare la previdenza professionale nel settore culturale. Con l’adozione di queste raccomandazioni, si è concluso il programma di lavoro del Dialogo culturale nazionale per il periodo 2016–2020.

Il Dialogo culturale nazionale, istituito nel 2011, riunisce rappresentanti delle istituzioni politiche e dei servizi della cultura dei Cantoni, delle Città, dei Comuni e della Confederazione. La sua attività si fonda su un accordo del 2011 e sul programma di lavoro 2016–2020 adottato nell’aprile 2016. L’organo di gestione strategica del Dialogo culturale nazionale è costituito dal capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI) e da rappresentanti della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), dell’Unione delle città svizzere (UCS) e dell’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS).


Indirizzo cui rivolgere domande

Anne Weibel, responsabile Comunicazione, Ufficio federale della cultura (UFC), tel. +41 58 462 79 85
Aldo Caviezel, presidente della Conferenza dei delegati cantonali agli affari culturali (CDAC),
tel. +41 41 728 31 84
Cyril Tissot, presidente della Conferenza delle città in materia culturale (CCC), tel. +41 79 637 75 36
Claudia Hametner, vicedirettrice dell’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS), tel. +41 76 587 45 45


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