Stile di vita nomade: la Confederazione rafforza il proprio sostegno
Berna, 16.03.2023 - L’Ufficio federale della cultura semplifica le procedure per il sostegno alla realizzazione di aree di sosta destinate a Jenisch e Sinti. Un manuale completo ne illustra inoltre la pianificazione e la gestione.
La Confederazione può erogare contributi per la realizzazione o il risanamento di aree di sosta oppure sostenere progetti di sensibilizzazione per promuovere nella società il consenso alla creazione di nuove aree. I requisiti e i criteri per ottenere un sostegno sono ora definiti in una guida dell’Ufficio federale della cultura (UFC). A questa si aggiunge un pratico manuale destinato agli specialisti e alle specialiste responsabili della realizzazione, pubblicato dall’UFC in collaborazione con l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) e la fondazione Un futuro per i nomadi svizzeri. Tali misure sono introdotte sulla base del piano d’azione della Confederazione per migliorare le condizioni di vita dei nomadi svizzeri (2016).
Gli Jenisc e i Sinti svizzeri sono minoranze nazionali riconosciute. La Svizzera si è impegnata a promuovere le necessarie condizioni affinché queste minoranze possano mantenere viva la propria cultura e continuare a svilupparla, in particolare per quanto riguarda lo stile di vita nomade. Tuttavia, le aree di sosta per Jenisch, Sinti e Rom continuano a essere insufficienti. In Svizzera la pianificazione del territorio è anzitutto competenza dei Cantoni, mentre la Confederazione si limita a fissare principi generali o erogare aiuti finanziari. La fondazione Un futuro per i nomadi svizzeri, finanziata dall’UFC, svolge un’importante funzione di coordinamento tra Confederazione, Cantoni, Comuni e e le minoranze. È il centro di competenza per questioni giuridiche, sociali e di pianificazione.
Indirizzo cui rivolgere domande
Ufficio federale della cultura UFC, Fiona Häusler, fiona.haeusler@bak.admin.ch, +41 58 462 92 98
Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE, Timon Richiger, timon.richiger@are.admin.ch, +41 58 48 49798
Fondazione «Un futuro per i nomadi svizzeri», Simon Röthlisberger, simon.roethlisberger@stiftung-fahrende.ch, +41 31 552 13 10
Pubblicato da
Ufficio federale dello sviluppo territoriale
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Ufficio federale della cultura
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Ultima modifica 15.12.2023
