Antica mano di bronzo rubata in Turchia rientrerà dalla Svizzera nel Paese d’origine

Berna, 09.10.2007 - La mano di bronzo, che si trovava a Basilea in proprietà privata, figurava nella banca dati dei beni culturali rubati dell’Interpol. L’oggetto in questione è stato consegnato alle autorità turche martedì.

Si tratta della mano di bronzo di una statua romana reperita a Laodicea al Lycos, antica città della Frigia, ubicata 6 km a nord dell’attuale Denizli. Dopo essere stata messa all’asta in Germania alla fine del 2005, la casa d’asta è venuta a conoscenza del fatto che la Turchia aveva segnalato all’Interpol il furto della mano di bronzo. La restituzione dell’oggetto alla Turchia è avvenuta volontariamente.

In presenza di rappresentanti dell’Ufficio federale di polizia (fedpol) e dell’Ufficio federale della cultura (UFC), la mano di bronzo è stata consegnata alle autorità turche. La consegna avviene nel momento in cui la Svizzera e la Turchia stanno negoziando un accordo sull’importazione e il rimpatrio di beni culturali volto a combattere il trasferimento illecito di beni culturali.

Mana di bronzo, fotogafia: http://ead.nb.admin.ch/web/mm/bronze/index.htm


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Yves Fischer, Ufficio federale della cultura, responsabile del Servizio trasferimento internazionale di beni culturali, tel. 031 323 86 75.


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