Tradizione emblematica delle nostre zone di montagna, la stagione alpestre potrebbe presto essere iscritta nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. L’UNESCO esaminerà alla fine del 2023 la candidatura depositata oggi dalla Svizzera, che partecipa anche alla candidatura transnazionale dell’irrigazione tradizionale in Europa allo scopo di valorizzare le tradizioni svizzere dei consorzi delle rogge e dei prati irrigui.
Comunicati stampa
Informazioni complementari
Sulla candidatura e sui criteri di selezione
- Julien Vuilleumier, wissenschaftlicher Mitarbeiter Immaterielles Kulturerbe / UNESCO, Mail , 058 467 89 75
Sulla Stagione alpestre*
- Isabelle Raboud-Schüle, Mitglied der Schweizerischen UNESCO-Kommission,Mail , 078 796 83 33
- Moritz Schwery, Direktor des Landwirtschaftszentrums Visp, Vorstandsmitglied des Schweizerischen Alpwirtschaftlichen Verbands, Mail , 079 745 34 55
- Ernst Roth, Direktor der ROTH-Stiftung, Mail , 034 422 13 84
Sull'Irrigazione tradizionale
Ultima modifica 04.12.2023