Nel quadro della promozione della cultura cinematografica, l’Ufficio federale della cultura conferma il suo impegno a favore della pubblicistica cinematografica e rinnova il proprio sostegno a quattro pubblicazioni. Con riserva dell’approvazione del preventivo da parte dell’Assemblea federale, nel quadriennio 2016-2019 saranno erogati aiuti finanziari per un ammontare complessivo di 355 000 franchi l’anno.
Nel novembre scorso, l'Ufficio federale della cultura (UFC) ha indetto un bando di concorso per la stipula di contratti di prestazioni con riviste e pubblicazioni cinematografiche periodiche per il quadriennio 2016-2019. Sono state inoltrate cinque candidature. Esaminati con attenzione i dossier pervenuti, la giornalista cinematografica Irene Genhart e il direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Friburgo Thierry Jobin hanno proposto di sostenerne quattro.
L'Ufficio federale della cultura stipulerà un contratto di prestazioni per il periodo 2016-2019 con le pubblicazioni cinematografiche qui di seguito elencate:
- CINEMA-Jahrbuch, Zurigo: 25 000 franchi l'anno
- Décadrages. Cinéma, à travers champs, Losanna: 20 000 franchi l'anno
Le seguente riviste cinematografiche beneficeranno nel 2016 dello stesso sussidio del periodo precedente:
- Filmbulletin, Winterthur: 180 000 franchi
- Cinébulletin, Ginevra: 130 000 franchi
Tutte e quattro le pubblicazioni sono imprese organizzate in modo professionale e pubblicano regolarmente contributi redazionali che hanno per oggetto l'analisi critica della creazione e della cultura cinematografiche a livello nazionale e internazionale. Le pubblicazioni promosse dispongono di un'edizione cartacea e trasmettono ulteriori contenuti attraverso altri media o stanno ampliando la loro offerta di contenuti per il web.
Con riserva dell'approvazione del preventivo da parte dell'Assemblea federale, nel prossimo quadriennio saranno erogati aiuti finanziari per un ammontare complessivo, come finora, di 355 000 franchi l'anno. Ne beneficeranno quattro pubblicazioni sinora sostenute. I contratti stipulati con Cinébulletin e Filmbulletin, due pubblicazioni che subiranno importanti trasformazioni nei prossimi anni, sono stati rinnovati per un anno. Le loro richieste saranno riesaminate nel 2016.
Ultima modifica 02.06.2015
