Musei, collezioni e reti di terzi

L’Ufficio federale della cultura sostiene i musei, le collezioni e le reti di terzi nella loro attività di salvaguardia del patrimonio culturale, in particolare mediante aiuti finanziari per le spese d’esercizio e i costi dei progetti. Inoltre, in caso di mostre di importanza nazionale può contribuire al pagamento dei premi di assicurazione legati al prestito di opere.

Contributi all'esercizio

Aiuti finanziari per le spese d'esercizio di musei e collezioni di terzi

I contributi d’esercizio servono a sostenere musei e collezioni che vantano irradiamento e qualità d’importanza nazionale, possiedono collezioni importanti, uniche e di alto valore per il patrimonio culturale della Svizzera e svolgono attività di mediazione innovative e diversificate.

Il Consiglio federale ha ricevuto il rapporto del gruppo di esperti «Verifica dei compiti e riesame dei sussidi 2024». Per questo motivo il bando per i contributi d’esercizio per il periodo dal 2027 è prorogato fino al 30 novembre 2024 (mezzanotte). Le richieste possono essere inoltrate in forma elettronica sulla piattaforma per i contributi di sostegno (FPF) dell’UFC.

Contributi a premi di assicurazione

Aiuti finanziari ai premi di assicurazione legati al prestito di opere nell'ambito di mostre d'importanza nazionale

L’UFC sostiene musei e collezioni di terzi con aiuti finanziari per i premi di assicurazione legati al prestito di opere per mostre temporanee in Svizzera (contributi assicurativi). Il sostegno può riguardare esclusivamente mostre di rilievo e di importanza nazionale.

Le richieste di contributi a premi di assicurazione per il periodo 2025–2026 possono essere inoltrate dal 1°settembre al 31 ottobre 2024 (entro mezzanotte) in forma elettronica sulla piattaforma per i contributi di sostegno (FPF) dell’UFC.

Contributi a progetti

Aiuti finanziari per i costi dei progetti volti all'accertamento e alla pubblicazione delle provenienze di opere d'arte

L’UFC sostiene musei e collezioni di terzi con contributi a progetti per la ricerca della provenienza di opere d’arte e la pubblicazione dei risultati.

Per il periodo 2025–2026 l’Ufficio federale della cultura sostiene nuovamente progetti negli ambiti dell’arte trafugata durante il nazionalsocialismo e dei beni culturali archeologici e di origine coloniale.

In tal modo la Confederazione fornisce un ulteriore contributo importante all’accertamento della provenienza delle opere d’arte presenti nei musei e nelle collezioni della Svizzera.

 

Contatto

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Musei e collezioni
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