Ufficio federale della cultura – Rapporto di gestione 2012

L'Ufficio federale della cultura è l'organo strategico competente dell'elaborazione e dell'attuazione della politica culturale della Confederazione. In quanto tale, assume i compiti statali in senso stretto, ossia sovrani, segnatamente il miglioramento delle condizioni quadro istituzionali, l'elaborazione di atti legislativi nel settore culturale, l'esame della compatibilità culturale di atti legislativi in altri ambiti politici e, in concertazione con il Dipartimento federale degli affari esteri, la negoziazione di accordi nel settore culturale, la rappresentanza della Svizzera in organizzazioni multilaterali e la cura di relazioni internazionali. Le sue attività di promozione comprendono il patrimonio culturale, la produzione culturale e la promozione culturale di base.

L’Ufficio federale della cultura in cifre

Settore proprio (in milioni di franchi)     16%
Spese per il personale 12,5 49%  
Altre spese di esercizio (in particolare musei) 6,8 26%  
Spese di altro tipo (segnatamente spese di affitto,
tecnologie informatiche, contratti di prestazioni)
6,3 25%  
Importo complessivo 25,6 100%  
Settore dei sussidi (in milioni di franchi)     84%
Cinema 50,8 38%  
Patrimonio culturale e monumenti storici 28,9 21%  
Scuole svizzere all’estero 20,3 15%  
Lingue e comprensione 12,6 9%  
Musei e collezioni 8,3 6%  
Altro 14,5 11%  
Importo complessivo 135,3 100%  
       
Importo complessivo  160,9    100%

Collaboratori e collaboratrici dell‘UFC

Ripartizione
in base al sesso:
Numero complessivo di collaboratori e collaboratrici: 114
donne 69 (60.5%)
uomini 45 (39.5%)

in base alle lingue:
tedesco 87 (75.4%)
francese 17 (14.9%)
italiano 9 (7.9%)
romancio 1 (0,9%)
altre lingue 1 (0.9%)

in base al grado di occupazione:
90-100% = 44 (38.6%)
1-89% = 70 (61.4%)

in base all’età:
dai 20 ai 49 anni = 67 (58.8%)
dai 50 ai 65 anni = 47 (41.2%)
età media = 46.07 anni

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