Contenuto delle perizie
Nel valutare un progetto, la Commissione federale dei monumenti storici (CFMS) è tenuta a considerare con particolare attenzione gli aspetti riguardanti la tutela dei monumenti storici, l’archeologia e la protezione degli insediamenti. In seguito a un’analisi del valore di un monumento o degli obiettivi concreti di protezione di un oggetto iscritto in un inventario federale, la CFMS valuta se un progetto comporta un deterioramento del valore e l’entità dell’impatto su un oggetto. La legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) non specifica quali debbano essere i contenuti di una perizia ai sensi dell’art. 7, limitandosi a prescrivere alla Commissione di indicare se l’oggetto deve essere conservato intatto oppure come deve essere salvaguardato. Di conseguenza, la CFMS ha il compito di definire le condizioni quadro per i progetti, giudicare la portata di un intervento pianificato e indicare se il danno all’oggetto protetto può essere ridotto apportando alcune modifiche al progetto o con l’imposizione di determinati obblighi. Nelle sue dettagliate perizie, attribuisce particolare importanza alla trasparenza delle sue affermazioni.
Importanza delle perizie
Essendo una commissione indipendente rispetto alla politica e alla pubblica amministrazione, nelle sue perizie la CFMS si fa portavoce degli interessi di protezione di un monumento o di un insediamento. La CFMS non prende decisioni, ma le sue perizie costituiscono un’importante base su cui l’autorità decisionale competente può fondare le necessarie ponderazioni degli interessi. Secondo la giurisprudenza, una perizia della Commissione ai sensi dell’art. 7 LPN è obbligatoria ai sensi del diritto federale. Ha quindi un carattere fortemente vincolante ed è possibile derogare dalle affermazioni ivi contenute esclusivamente per validi motivi, ossia solo in caso di errori, lacune o contraddizioni.