A livello internazionale, la Confederazione Svizzera ha partecipato attivamente insieme ad altri 43 Stati alla stesura e all'approvazione dei «Principi della Conferenza di Washington applicabili alle opere d'arte confiscate dai nazisti» (Principi di Washington). La Svizzera ha così dimostrato di attribuire notevole importanza alla problematica delle opere confiscate dai nazisti e al raggiungimento di soluzioni giuste ed eque.
La Confederazione Svizzera ha inoltre partecipato alle successive conferenze internazionali di Vilnius (2000) e di Praga-Terezin (2009), approvandone le rispettive dichiarazioni. In occasione di entrambe è stata ribadita la necessità di applicare i principi della Conferenza di Washington nell'ambito delle opere d'arte trafugate dai nazisti.