I Premi svizzeri di teatro vanno al regista Boris Nikitin, alla marionettista Kathrin Bosshard, all’autore e drammaturgo Mats Staub, alla scenografa Sylvie Kleiber e al Théâtre du Loup di Ginevra.
Nella sua selezione di quest’anno la giuria federale del teatro rappresenta la diversità estetica degli operatori teatrali svizzeri, che rispecchia a sua volta l’ampio respiro delle arti sceniche. Boris Nikitin, autore, saggista, regista e creatore di programmi, risiede a Basilea, da dove realizza opere teatrali che affrontano temi come la rappresentazione e la creazione di identità e realtà. Kathrin Bosshard, marionettista e attrice appenzellese, nelle sue opere porta in scena tematiche sociali con uno spiccato umorismo. È presente su diverse scene, come ad esempio nello spettacolo satirico «Bundesordner». L’autore e drammaturgo Mats Staub, originario della zona di Berna, dal 2004 sviluppa progetti della memoria in equilibrio tra teatro e mostra, scienza e letteratura, che mette in scena con grande accuratezza. I lavori dell’architetta e scenografa losannese Sylvie Kleiber sono onnipresenti nella scena avanguardista francofona del teatro e della danza. La compagnia ginevrina Théâtre du Loup, fondata già nel 1978, dal 1983 realizza opere nel proprio teatro, uno spazio di creazione, produzione e formazione sempre al passo con i tempi.
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Ultima modifica 11.09.2020
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